Gamberi con Feta e polpa di pomodori

Pubblicato: 3 ottobre 2011 in Secondi piatti
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Difficoltà  1      Costo  2      Gusto  3 (gli indici si intendono in una scala da 1 a 3)   –   Tempo  30 + 15 min circa

Presa da un noto mensile di cucina, una domenica ho deciso di stupire madre e fidanzata con un piatto semplice ma molto gustoso.

Di sicuro effetto, soprattutto se servito in mono porzioni con delle terrine di ceramica o terracotta, suggerisco la ceramica che, essendo bianca, stacca meglio cromaticamente col rosso dei pomodori e  fa “pendant” con il bianco della feta. Sappiamo tutti che la feta è un formaggio tipicamente greco, piuttosto compatto (ricorda un pò la ricotta primo sale) e salato, vero ? Se non sapete di che sto parlando…

Passiamo agli INGREDIENTI (per due persone):

– 500g  di pomodori San Marzano
– 250g di gamberi freschi
– 200g di feta
– olio e.v.o.
– sale
– prezzemolo
– aglio
– cipolla

Preparazione:
Come prima cosa sgusciate i gamberi e lavate  i pomodori San Marzano. Fate un taglio a croce alla base dei pomodori.
Prendete una pentola, riempitela d’acqua e portate ad ebollizione.
Appena raggiunto il bollore calate i pomodori nella pentola e lasciateli per circa 1 minuto o poco più. Tiratali fuori e fateli raffreddare per pochi secondi, scoprirete che l’incisione praticata dopo averli lavati ora vi consente di togliere la pelle molto facilmente.
Spelateli e teneteli lì a raffreddare.

Mentre i pomodori “riposano”, svuotate la pentola che avete usato per farli bollire e metteteci a soffriggere la cipolla sminuzzata in 2 cucchiai di olio abbondanti.  Mi raccomando, non troppa cipolla e non troppo olio. Fate imbiondire la cipolla a fuoco lento.

Tocca di nuovo ai pomodori. Ora che si sono raffreddati e che, quindi, non vi provocheranno un’ustione di terzo grado se li manipolate, tagliateli a tocchetti grossolani e poi in un “secondo giro” di taglio, fateli a tocchetti più piccoli, non serve precisione ma almeno che non rimangono delle fettine intere di pomodoro.

Metteteli nella pentola dove avete fatto soffriggere la cipolla e cominciate a girare…il tutto deve cuocere per circa 30 minuti a fuoco lento, durante i trenta minuti dovete girare periodicamente i pomodori per far amalgamare meglio il composto, verso metà cottura aggiungete uno spicchio d’aglio sminuzzato e sale e pepe secondo gusto. Non salate troppo…e tenete d’occhio che non si asciughi troppo il sugo, se accade potete aggiungere un pò di acqua.

Durante questo tempo potete fare ciò che volete, se avete già pulito i gamberi come ho suggerito prima, potete leggere un libro, preparare la tavola,
o cosa più utile accendere il forno per fargli raggiungere la temperatura. Consiglio un forno ventilato a 190 °C.

Appena vi accorgete che il sugo è pronto (vi basterà verificare che siano passati 30 min circa e che, assaggiandolo, non sia ancora crudo…se lo è, tenetelo  ancora un pò) prendete le vostre terrine di ceramica, versate dentro un mestolo abbondante di sugo per ciascuna terrina.
Prendete i gamberi e appoggiateli sopra il sugo, non dentro, ma SOPRA. Vi accorgerete infatti che il sugo e piuttosto “polposo” e ha una densità che lo rende morbido ma non liquido…

A quel punto SOPRA i gamberi sbriciolate in maniera grossolana, se lo fate con le dita andrà benissimo, la feta greca in maniera da distribuirla in modo uniforme sui gamberi e sul sugo.

Infornate sempre a 190 °C per circa 15 minuti.
Tenete d’occhio il forno, vi basta osservare la feta in modo da togliere le terrine poco dopo che il formaggio abbia fatto quella tipica crosticina giallina in superficie

Una veloce spolverata di prezzemolo e via, potete servire. Ah, mi raccomando, fornite ai vostri ospiti un pò di crostini o di pane…vi ringrazieranno per avergli dato modo di gustare fino in fondo il mix tra sugo di pomodori, feta e gamberi.

Come sempre…fatemi sapere come è venuto!

Buon Appetito!

commenti
  1. imma ha detto:

    wooh sounds good!!! bravo francè!!

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