Difficoltà 2 Costo 3 Gusto 3 (gli indici si intendono in una scala da 1 a 3) – Tempo 30 min circa
Primo piatto provato in un ristorante in riva al mare in Costiera Amalfitana. Piatto assolutamente meridionale, in onore alla mia città.
Come ho già avuto modo di scrivere i “paccheri” sono tra i miei formati di pasta preferiti.
Sempre delicati da preparare in quanto a cottura, però difficilmente deludono quando vengono cucinati come si deve. Esperienza che esalta il gusto e il sapore.
Con il pesce poi…non ne parliamo. Un matrimonio sicuro e destinato a rimanere indissolubile anche nelle sperimentazioni più ardite.
Mescolare pesce spada e gamberetti non è un accostamento super originale o mai visto ma, confesso, associa dei crostacei ad un pesce offrendo un sapore insolito.
Non indugiamo oltre però…
Passiamo agli INGREDIENTI (per due persone) :
– 200g di gamberetti
– 200g di pesce spada
– 180 gr di pasta, formato Paccheri
– olio
– aglio
– sale
– peperoncino
– 5-6 pomodorini
Preparazione:
Sciacquare i pomodorini sotto acqua corrente e praticare un piccolo taglio con il coltello in modo da “ammorbidirli”, dopodichè teneteli per un momento da parte.
Sgusciate i gamberetti e tenete le teste da parte, tagliateli poi a metà per la lunghezza. Prendete il pesce spada e toglietene la “pelle” tagliandolo a piccoli tocchetti.
Prendete una padella ampia e con bordo alto, se volete è possibile anche usare un wok come ho fatto io. Fate soffriggere l’aglio in circa 1 cucchiaio e mezzo di olio per persona.
Quando l’aglio comincia ad “imbiondirsi” potete aggiungere i pomodorini che grazie al piccolo taglio fatto prima riusciranno a colorare la padella.
Preparate l’acqua per la pasta e accendete in modo tale che quando vi servirà potrete calare la pasta.
Appena i pomodorini avranno cominciato a perdere di rigidità potete inserire in padella i gamberetti che avendo una “carne” più dura del pesce spada hanno bisogno di più cottura per ammorbidirsi.
Dopo qualche minuto quando, a vostro giudizio, i gamberetti si saranno ammorbiditi, potete aggiungere nella padella anche il pesce spada che avete tagliato prima a tocchetti.
Appena l’acqua comincia a bollire calate i Paccheri, il loro tempo di cottura può variare dai 12 ai 18 minuti, motivo per cui serve calarli sufficientemente prima per permettere che si cuociano per tempo.
Tornate alla padella col condimento, a questo punto il pesce spada può cominciare a sfaldarsi ma non è un problema, anzi, avere qualche residuo di pesce spada che si perde nel sugo e tra i paccheri è sicuramente piacevole.
Attenzione a mantenere la cottura del pesce spada in maniera tale che sia cotto, ma morbido e che non si “secchi” rispetto al resto degli ingredienti.
E’ possibile a questo punto aggiungere sale e peperoncino secondo il proprio gusto.
Scolate un minuto prima i paccheri e saltateli nella padella del sugo. Un paio di minuti al massimo e poi è possibile impiattare.
Se tutto è andato bene il risultato dovrebbe essere quello della foto di “copertina” della ricetta.
Come sempre…fatemi sapere come è venuto!
Buon Appetito!